Il Tesoriere Generale sospende lo stipendio al precettore della Scuola Comunale
Nell’anno 1825 il Tesorierato Generale sospese di pagare gli annuali venti scudi al pubblico precettore dei fanciulli della scuola comunale di San Felice, asserendo di non voler più favorire i Sanfeliciani in quanto il pagamento degli impiegati era competenza dell Comune e non della Reverenda Camera Apostolica. Per questo oggetto si conserva nell’Archivio Comunale di San Felice un carteggio avuto luogo tra il priore locale, e i vari rappresentanti della R.C.A.
Num. 12. - Ill.mo Signore - Sua Ecc.nza Ri.a Mon-
sig. Tesoriere Generale con suo rispettato dispaccio dei
,, 18 febbraro prossimo passato mi significa, che Monsi-
,, gnor Delegato Apostolico di Prosinone in seguito delle i-
,, stanze promosse al S. Padre dal Sacerdote D. Giuseppe
,, Calisi per ottenere gli annui scudi venti, che riceveva dal-
,, la R. C. A. come Maestro di scuola avendone interpel-
„ lato codesta Comune adducesse questa, che il detto peso
,, da antico tempo unitamente ancora a quello del Predi-
,, catare fosse a carico della stessa R. Camera in compen-
,, so delle erbe provenienti dai terreni denominato pascipa-
,, scolo nel Quarto Comunale, già incamerati, che prima
,, di detta epoca si godevano dalla Comune , e si affìttava-
„ no circa scudi cinquanta. Essendosi ora con approvazione
,, della Santità di Nostro Signore stabilito al Maestro di
,, Scuola in S. Felice l'annuo assegno di scudi 44, da
„ pagarsi per una rata di scudi 24 dalla Comune suddet-
,, ta, e per la residuai rata di scudi 20 provvisoriamen-
,, te dalla R. C,; volendo il lodato Monsignor Tesoriere
,, Generale mandare stabilmente ad effetto questa Sovrana
,, determinazione , esigge una prova legale mediante qual-
,, che atto, che anticamente possa aver avuto effetto tra co-
,, desta Comune, e la R. C. del peso di cui la Camera
,, stessa si dice onerata per I' incameratone degli anti-
„ chi diritti sul quarto Comunale, e della corrisposta,
„ che, se ciò è, ritraeva nella somma dei citati se. .50.
„ Essendo la pubblica istruzione un oggetto di partico-
., lar vantaggio a codesta popolazione, interesso V. S.
„ Mima a farmi tenere al più presto possibile il docu-
„ mento anzidetto, onde possa rimetterlo alla prefata
,, Eccellenza Sua per le opportune risoluzioni - In tale
,, attenzione con sensi di vera stima mi pregio segnar-
„ mi - Di V. S. lllma. Terracina 16 Marzo 1826. -
,, Dumo Obbmo Servo vero - Felice Capponi Rincontro
„ di Camera.
Num. 12. - S. Felice li 22 Marzo 1826 - Al Signor
,, Rincontro Camerale in Terracina - In evasione alla
,, sua detti 16 corrente sulla richiesta di un qualche atto
,, legale, che potesse in qualche parte contestare il diritto,
,, che per lo passato potesse avere questa Comunità di
„ S. Felice sul quarto , cosi detto Comunale il prodotto
„ del quale fosse a disposizione di questa Comunità, ho
,, trovato fra le pochissime carte restate dopo I' invasio-
,, ne Francese un Istromento di Affitto fatto l'Anno 1753
,, dalli Officiali e Priori Comunali, ed un tal Antonio
,, Felice dì questa medesima Terra approvato in allora
,, dal Barone prò tempore il fu Eminentissimo Corsini,
,, come ora se ne implorerebbe I' approvazione dal buon
,, Governo, così le compiego copia autentica tanto del
,, detto contratto , quanto della lettera di approvazione, e
,, con essa I' offerta relativa, affinchè si compiaccia umi-
,, liarla a Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Te-
,, soriere Generale con una valevole sua informazione, on-
,, de questo pubblico Maestro di Scuola venghi vieppiù
,, animato all'esercizio di Precettore a vantaggio di que-
,, sta crescente Gioventù, bisognosa di educazione politi-
,, ca, e morale, che non puole andare essente dalla buo-
,, na letteratura. Intanto con stima ec. Tanto ec. Di V,
,, S. Ill.ma - II Priore Comunale ec... „
7 dicembre 2012 | agg.1