La Rocca Circeia è affidata al nobile Darferio
Papa Silvestro II (999-1003), con la bolla Quoties illa a nobis concesse al conte longobardo Dauferio (Darferio), e ai suoi figli fino alla terza generazione, la città di Terracina e il territorio cha va dalla Torre di Santa Anastasia, nei pressi di Fondi, a San Donato nelle Paludi Pontine, compreso il feudo del Circeo: "a causa dell'obbedienza militare che promettesti di dare ai nostri successori... (ob militare obsequium quod successoribus nostris exhibere promisisti)".
1. Domenico Antonio Contatore, De Historia Terracinensi, 1706
30 luglio 2013 | agg.1