Le origini del nome Circeo - Circeo - Storia e Leggenda

Storia e Leggenda del Circeo
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Le origini del nome Circeo

L'antico nome del promontorio, secondo la leggenda e Varrone, potrebbe essere stato EEA (oppure Aeea, Aiaia, Aiaie). La località venne poi chiamata juga Circea da Silio Italico (Punica, libro 8), Circaeum jugum da Virgilio (Eneide, VII, 399) e Circaeum Promontorium da Tolomeo (Geografia Universale, libro 3, capitolo 1).
Al di là di ogni leggenda o interpretazione fantasiosa, la testimonianza più antica che attesta per la prima volta il nome del promontorio è il Periplo dello Pseudo-Skylax, che attorno al IV secolo a.C. lo identifica con il nome di Kirkaion e lo descrive come il luogo dove è venerato un monumento dedicato a Elpenore. Ecco un breve riassunto di quanto ricavato dagli antichi testi e dalle iscrizioni marmoree:
Nome Latino-Romano e aggettivi
Fonte
Circoeum Promontorium
Tolomeo
juga Circea
Silio
jugum Circoeum
Virgilio
Circei
Letteratura Latina ed iscrizioni
Circeii
Letteratura Latina
Circaei
Cicerone
Cercei
Cerceii
Livio, Plinio, Cicerone
Altre denominazioni: Circeus, Circaeus, Circeius, Circeum, Circaeum, Circejus, Circem.
L'etimologia proposta da Victor Bérard per il nome del Promontorio del Circeo corrisponde a "nesos Kirkes" (isola di Circe), un'esatta traduzione del termine semitico "ai-aie" (isola della sparviera), conosciuta anche come Aiaia o Eea. Questa interpretazione trova supporto nella tradizione mitologica che vede il Circeo come dimora della maga Circe descritta nell'Odissea di Omero.

Secondo l'analisi di Lanzuisi, confrontando la lista degli antichi Albenses trasmessa da Plinio, emerge il nome Querquetulani, abitanti del colle Querquetal (poi chiamato Celio), dove "Querquetal" significa "ricco di querce". Applicando un criterio simile, il nome Circei (o Cercei) potrebbe derivare dall'aggettivo "querceus", con la palatalizzazione della prima "qu" in lingua volsca e l'allungamento della "e", traducendosi in "monte, luogo ricco di querce".

La radice e la forma del nome Circeo presentano caratteristiche latine (circus, quercus) o greco-latine (Kirke, Kirkos, kirkoo, kirkinos, kyklos, kikleuo). Questi termini condividono un significato legato al movimento circolare (in latino: circus, circum, circiter), forse riferendosi al flusso dei venti che circola attorno alla vetta del monte.

L'associazione del nome alla maga Circe, per quanto suggestiva, è ritenuta improbabile. La leggenda potrebbe essere stata originata dagli antichi navigatori greci, che, recandosi verso le terre etrusche, notarono la somiglianza tra il nome Circoeum Promontorium e quello della maga Circe (Kirke) delle loro storie epiche.

La storia del Circeo si intreccia strettamente con la mitologia e le tradizioni locali, rendendolo un luogo di grande interesse non solo per gli studiosi di lingue antiche e mitologia, ma anche per archeologi e storici che studiano l'interazione tra antiche civiltà mediterranee. Le numerose scoperte archeologiche nel territorio, tra cui la Grotta Guattari e i resti delle ville romane, testimoniano una lunga storia di insediamenti umani e di culto che risale a tempi remoti, rendendo il Circeo un affascinante crocevia di storia e leggenda.


agg.3 06.05.2008
agg.5 25.07.2024

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